Passa ai contenuti principali

Clickare su un link

Nelle lezioni di Reti di Calcolatori ho insistito molto, per la prima volta, sul fatto che clickare su di un link può essere sufficiente per prendere un virus. Da ciò discende, tra le altre cose, che prima di clickare su link contenuti in email ricevuti è bene pensarci molto, ma molto, ma molto bene. E se possibile è meglio evitare di farlo.

Non avevo mai insistito su questo punto perché mi sembrava ovvio, ma ho cominciato a pensare che sia meglio dirlo esplicitamente.

Ne abbiamo parlato pochi giorni fa. Proprio oggi la Polizia Slovena ha arrestato 5 persone coinvolte in una truffa basata proprio su meccanismi di questo genere e che ha coinvolto trasferimento di denaro su conti bancari per circa due milioni di euro (forse questa tempistica vi sembra sospetta...comunque no, non sono coinvolto...).

Alcune frasi di questa notizia riportano esattamente quanto ho detto: ...shows how damaging clicking on links that appear in spoofed messages can be...When in doubt, don't click. Educate your ...friends and family about avoiding suspicious emails and links - even if they appear genuine. Tell them they should try to use a trusted external method of verification when possible.

Avevo detto però anche una cosa imprecisa.

Avevo detto che un indicatore sulla genuinità di un link è la corrispondenza tra "ciò che si vede" ed il "link effettivo", cioè il documento che sarà effettivamente prelevato dal browser in caso di click. Se ciò che si vede è un link dall'aspetto innocuo, ad esempio la home page di una istituzione o grande azienda, ed il link effettivo coincide con ciò che si vede, allora si può ragionevolmente sperare che clickando sul link non si inneschi il prelievo di un documento maligno.

Per vedere il link effettivo di solito basta spostare il mouse sul link, senza clickare; il browser mostra, di solito in basso a sinistra, l'URL del documento che sarà prelevato clickando. In questo modo si riesce ad avere una qualche indicazione prima di prelevare il documento. Ovviamente l'indicatore è molto grossolano: spesso ciò che si vede ed il link effettivo non coincidono anche quando il link è "benigno".

Non avevo però pensato ad una cosa molto interessante, cioè che il link effettivo potrebbe cambiare proprio dopo il click ! In altre parole:

  1. vedo l'URL A;
  2. sposto il mouse sopra il link, senza clickare;
  3. il browser indica come link effettivo A;
  4. sono tranquillo, quindi faccio click...grazie a del codice Javascript il link diventa B ed il browser preleva B invece di A !!!

Questo documento spiega questa ed altre faccende in modo molto semplice.

Da ciò si potrebbero trarre molte conseguenze, difficili da sintetizzare. Una di queste è molto semplice: tutto ciò che si vede sullo schermo deve essere trattato con sospetto.

Se uno entra in questo ordine di idee, allora si rende conto di cosa sia veramente il web, Internet, etc.


Commenti

BdS ha detto…
ricordo con nostalgia i bei tempi dell'URL spoofing tramite @...

Popular Posts

"Ingegneria deve essere difficile"

Il ritaglio di giornale qui sotto ricorda uno degli eventi più non-trovo-un-aggettivo-appropriato del mio periodo di studente di Ingegneria a Pisa. Ricordo che una mattina iniziò a spargersi la voce "hanno murato la porta del dipartimento!".  Andammo subito a vedere ed arrivammo un pò prima dei giornalisti che scattarono questa foto. La porta era murata, intonacata, pitturata di bianco e sovrastata da una scritta "INGEGNERIA DEVE ESSERE DIFFICILE". Le "E" di "INGEGNERIA" erano scritte al contrario perché era una sorta di "marchio di fabbrica" della facoltà di Ingegneria di Pisa. L'aula più grande, quella in cui pressoché tutti gli studenti seguivano i corsi dei primi anni, aveva infatti alcuni bellissimi "affreschi scherzosi" che furono fatti nel corso delle proteste studentesche di qualche anno prima ed in cui la parola "Ingegneria" era appuntoi scritta in quel modo. Si era anche già sparsa la voce di cosa era ...

La PhD school più importante della mia vita

Mi è tornata in mente proprio in questi giorni che ho iniziato il corso di Cybersecurity , nel quale parlo più volte dei design principles proposti da Saltzer e Schroeder nel loro capolavoro del 1974 . Se potessi incontrare Mike Schroeder oggi gli esprimerei con grande entusiasmo la mia ammirazione per quel suo capolavoro, nonostante la mia veneranda età e nonostante non abbia più la passione per la tecnologia e la ricerca che avevo da giovane. La cosa curiosa è che Mike Schroeder l'ho incontrato proprio quando ero giovane ed entusiasta: era un docente di quella PhD school...solo che non sapevo nulla di cybersecurity e quindi non ero a conoscenza di quel suo capolavoro, nonostante lo avesse scritto quasi venti anni prima! Mea culpa, mea grandissima culpa. Lisboa 92 - An advanced course on distributed systems Sono stato studente di solo due PhD schools...il titolo di questo blog post è quindi un pò clickbait . Comunque, Lisboa 92 è stata davvero molto importante per me. Non tanto ...

Perché studiare Analisi Matematica???

Un mio caro amico mi ha scritto: ...sono con mia figlia che studia Analisi 1...A cosa serve, al giorno d'oggi, studiare Analisi (a parte sfoltire i ranghi degli aspiranti ingegneri)? Riporto la mia risposta di seguito, forse può "motivare" qualche altro studente. ... Per un ingegnere la matematica è fondamentale perché è un linguaggio ; ed è il linguaggio essenziale per trattare gli argomenti che dovrà affrontare come ingegnere; non sono importanti i contenuti specifici; è importante, anzi fondamentale, che riesca a capirli, ricostruirli etc. ad esempio, chi deve usare l'inglese, lo usa perché in un modo o nell'altro lo conosce; nessuno di noi ha usato esattamente le frasi o i dialoghi o le regole che ha incontrato negli esercizi di inglese o di tedesco; nella matematica è lo stesso; non sono importanti i limiti, le serie, i teoremi di cauchy o che so io; ma se uno non è in grado di capire quel linguaggio allora non sarà in grado di capire davvero quas...

Valutazioni della didattica

Da alcune settimane sono disponibili le valutazioni della didattica per lo scorso anno accademico, 2019-20. Il sito web è stato rinnovato radicalmente rispetto alla versione precedente. Secondo me, la società che lo gestisce è riuscita nell'impresa quasi impossibile di peggiorare il sito precedente. Chi ci capisce qualcosa nel nuovo sito è davvero bravo. Le valutazioni dei miei corsi sono sintetizzate nel mio sito personale . Qui ci sono i commenti degli studenti (per la prima volta ho deciso di non rendere pubblico un commento su Reti di Calcolatori che ritengo possa essere frainteso; ho comunque esposto e discusso questo commento con gli studenti di quest'anno). La "classifica" non è facile da comprendere perché le differenze di valutazione tra gli insegnamenti spesso sono minime ed il numero degli studenti varia molto tra insegnamenti diversi (io ne ho molti). Dedico molto tempo e molti sforzi alla didattica. Mi fa veramente piacere che i miei sforzi siano general...

Come si formula una domanda

Molto spesso gli studenti che devono fare una domanda generano una quantità elevatissima di parole che cercano di trasportare 4 concetti molto diversi tra loro: Domanda mirata a chiarire il dubbio Motivo per il quale è sorto il dubbio (ad esempio, slide ambigua o esperienza personale) Descrizione di uno scenario di esempio per chiarire la domanda Informazioni sullo scenario di esempio che sono del tutto inutili per la domanda L'effetto più frequente è che chi riceve la domanda non capisce o deve fare un grande sforzo per capire. Un effetto accessorio molto frequente è che chi formula la domanda non genera una "grande impressione" in chi la riceve. E' molto, molto, molto importante acquisire la capacità di distinguere questi concetti e di rifletterne la separazione in ciò che si dice o si scrive. Non è importante solo per il corso di reti, è importante sempre. In qualsiasi attività professionale. E' parte essenziale della capacità di esprimersi in modo c...